Ma,ritornando al Rapporto di Sa ve the children,si legge che i bambini,moriranno sempre di più di clima. Il cambiamento climatico è unemergenza per linfanzia dei paesi più poveri,lo è gia adesso.. Vivono nelle aree più esposte alle alluvioni,alle carestie e alle malattie,non sono in grado di proteggersi dai disastri naturali che aumenteranno con sempre maggiore forza e frequenza: il numero medio di sciagure naturali è cresciuto da una madie di 200 ogni anno ai 400 attuali. Si prevede che possano crescere di oltre il 320 per cento nei prossimi 20 anni e allora questo sarà leffetto: 175 milioni di ragazzini verranno travolti,spezzati,sfollati,uccisi. E la drammatica prospettiva che Save The Children ha disegnato nel suo rapporto Feeling the heat: the children survival in a changing climate e che allapertura dei lavori di Barcellona per lultimo vertice negoziale sul clima in vista del vertice ONU di Copenhagen a dicembre.
Sembrano astratti,invece i cambiamenti climatici sono la più grande minaccia alla salute dei bambini del ventunesimo secolo sostiene la onlus internazionale e indipendente per la difesa e la promozione dei diritti dellinfanzia: da ottobre ha lanciato la campagna ONE in Italia e in altri 40
Paesi del mondo per contribuire alla riduzione della morte dei bambini sonno i 5 anni,salvando ogni anno 500 mila vite e raggiungendo 5p0 milioni di bambini e donne in età riproduttiva di qui al 2015.
(LG-FF)