Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) offritrà a tutte le donne l’ingresso gratuito nei luoghi darte statali: musei, monumenti, archivi, biblioteche, siti archeologici.
Sono questi gli spunti che, per il terzo anno consecutivo, inducono il MiBAC a celebrare la Festa della Donna. Sotto lo slogan “La donna nellArte” viene infatti organizzato un ricco programma gratuito di concerti, mostre, laboratori, dibattiti, proiezioni e qualsiasi evento in grado di rappresentare larte al femminile nello spazio e nel tempo.
Dopo le grandi trasformazioni del ruolo della donna nella società avvenute nel XX secolo permane una grande incertezza su cosa comporti essere donna oggi e su cosa significhi esprimersi in libertà. In questo contesto, il ruolo dellarte è molto importante, perché è in grado di esprimere la realtà in maniera universale, superando ogni barriera culturale. La dirompenza del suo linguaggio ha il compito di riaffermare che eguaglianza non è sinonimo di uniformità, ma è il risultato di un atteggiamento armonioso nella visione e comprensione del mondo.
Larte e la cultura, quindi, possono contribuire ad una partecipazione più attiva ed elevata delle donne ai diversi ambiti della società, così da rendere più equilibrata la loro partecipazione alle diverse sfere del vivere sociale.
Per rafforzare questo messaggio, l8 marzo il MiBAC offrirà a tutte le donne lingresso gratuito nei luoghi darte statali: musei, monumenti, archivi, biblioteche, siti archeologici.
Tutti coloro che vorranno aderire all ‘iniziativa potranno inviare le proposte alle Direzioni Regionali di competenza che ne valuteranno la validità e il loro possibile inserimento nel Sito del Ministero.
A tal fine è disponibile un form da compilare:
– Form da copilare ed inviare per email o fax (RTF)
– Elenco referenti delle Direzioni Regionali di competenza (RTF)
Per comunicazioni e informazioni:
– email giornatadelladonna@beniculturali.it
– tel. 066723.2635 .2390 .2851
– fax. 066723.2538
(Pa-Ra)