Istituita l’Agenzia europea di controllo della pesca

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 128/1 del 21 maggio 2005 è pubblicato il Regolamento (CE) n. 768/2005 del Consiglio del 26 aprile 2005 che istituisce un’Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il Regolamento(CE)n.2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell’ambito della politica comune della pesca.

In virtù del regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell’ambito comune della pesca, gli Stati membri sono tenuti a garantire l’efficacia dei controlli e delle ispezioni nonchè l’esecuzione delle norme delle politiche della pesca e, a tal fine, a cooperare tra di loro e con i paesi terzi. Fatte salve le responsabilità che incombono agli Stati membri in virtù del regolamento (CE) precedentemente citato, il Consiglio dell’Unione europea ha ritenuto necessario creare un ‘organo comunitario tecnico e amministrativo che organizzi la cooperazione e il coordinamento tra gli Stati membri per quanto riguarda il controllo e l’ispezione delle attività di pesca. A tal fine , modificando di conseguenza il regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio, del 12 ottobre 1993, che istituisce un regime di controllo applicabile nell’ambito della politica comune della pesca, con l’adozione del Regolamento (CE) n. 768/2005 del Consiglio del 26 aprile 2005 viene istituita un’Agenzia comunitaria della pesca, il cui obiettivo è organizzare il coordinamento operativo della attività di controllo e di ispezione della pesca praticate dagli Stati membri e assistere i medesimi affinché cooperino per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca, al fine di assicurarne l’applicazione effettiva e uniforme.
L’Agenzia , che è un’organo della Comunità dotato di personalità giuridica, ha sede a Vigo, Spagna e sarà operativa tra 12 mesi.

Fonte: Eur-Lex

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