Il 31 maggio scorso, in occasione dellAssemblea generale ordinaria della Banca dItalia, il Governatore Mario Draghi ha tenuto la relazione, ovvero le considerazioni finali sullo stato delleconomia del paese, sottolineando la necessità di una correzione dei conti per tornare alla crescita.
Nella relazione svolta il 31 maggio scorso, il cui testo integrale riportiamo nel link,il Governatore della Banca dItalia, Draghi, ha dichiarato che la priorità assoluta della politica economica italiana è quella di tornare alla crescita. Con questo auspicio, il Governatore ha detto che per raggiungere questo obiettivo occorrono stabilità e risanamento in direzione dello sviluppo.In particolare per Draghi vi sono, accanto alla compressione delle spese di funzionamento dellAmministrazione due priorità ineludibili. Affrontare il nodo delletà media effettiva di pensionamento;responsabilizzare pienamente Regioni ed Enti locali nel controllo della spesa. Incidere in modo duraturo sul bilancio pubblico richiede un cambiamento deciso delle norme, delle regole della spesa. Ha anche detto che troppa precarietà fa male alleconomia e alle imprese.
Gli apprezzamenti sulla relazione sono stati generali, ma i sindacati non sono rimasti convinti sulla politica da adottare per il Sud e sulle pensioni.
Gli apprezzamenti sulla relazione sono stati generali, ma i sindacati non sono rimasti convinti sulla politica da adottare per il Sud e sulle pensioni.
Fonte: Banca dItalia
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