Riportiamo l’Art. 36-bis che introduce significative innovazioni per la sicurezza sul lavoro, alcune delle quali richieste più volte da Associazione Ambiente e Lavoro, introdotte a seguito della intensa attività di molti esponenti del Governo, in particolare del Ministro del Lavoro Cesare Damiano e del Sottosegretario delegato Antonio Montanino.
Tra esse spiccano:
–comma 6: l’obbligo di munire, a decorrere dal 1º ottobre 2006, il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia. (L’obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nei cantieri).
–Comma 3: nei casi di instaurazione di rapporti di lavoro nel settore edile, i datori di lavoro sono tenuti a dare la comunicazione il giorno antecedente a quello di instaurazione dei relativi rapporti, mediante documentazione avente data certa.”
–comma 1: il personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale può adottare il provvedimento di sospensione dei lavori nell’ambito dei cantieri edili qualora riscontri l’impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria, in misura pari o superiore al 20 per cento del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere ovvero in caso di reiterate violazioni della disciplina in materia di superamento dei tempi di lavoro, di riposo giornaliero e settimanale, ferme restando le competenze in tema di vigilanza attribuite dalla legislazione vigente in materia di salute e sicurezza.
NdR:
:Il “Decreto Bersani“:, Decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 «Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonche’ interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale.».
Art. 36-bis“Misure urgenti per il contrasto del lavoro nero e per la promozionedella sicurezza nei luoghi di lavoro“
(RMP)