Equanto risulta dalle conclusioni dellultima relazione sulla coesione della Commissione, presentata il 30 maggio scorso, la cui sintesi riportiamo nel link.
La politica di coesione ha contribuito in maniera concreta e positiva allo sviluppo delle regioni dellUnione europea; tuttavia, le sfide che essa dovrà affrontare negli anni a venire sono altre. Tali sono le conclusioni dellultima relazione sulla coesione economica e sociale la quarta pubblicata il 24 maggio scorso dalla Commissione europea. Il documento presenta per la prima volta la situazione economica, sociale e territoriale dellUnione allargata a 27 Stati membri e 268 regioni.
La relazione analizza in dettaglio la posizione delle regioni in termini di Pil, produttività e occupazione, mette in evidenza le difficoltà che Stati membri e regioni si troveranno ad affrontare nei prossimi anni e fornisce una prima valutazione dellimpatto della politica di coesione europea nel periodo di programmazione 2000-2006, nonché della preparazione del nuovo periodo 2007-2013. La relazione propone dieci interrogativi per avviare il dibattito sul futuro di tale importante settore della politica allinterno e allesterno delle istituzioni europee.
La relazione analizza in dettaglio la posizione delle regioni in termini di Pil, produttività e occupazione, mette in evidenza le difficoltà che Stati membri e regioni si troveranno ad affrontare nei prossimi anni e fornisce una prima valutazione dellimpatto della politica di coesione europea nel periodo di programmazione 2000-2006, nonché della preparazione del nuovo periodo 2007-2013. La relazione propone dieci interrogativi per avviare il dibattito sul futuro di tale importante settore della politica allinterno e allesterno delle istituzioni europee.
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