Il presente documento come sottolinea lAPAT costituisce il dovuto aggiornamento e la naturale evoluzione dei rapporti Mappatura del rischio industriale in Italia del giugno 2000 e come il precedente è integrato da una sintetica presentazione dellattuale normativa di riferimento: il decreto legislativo del 17 agosto 1999, n. 334 e successivo decreto di modifica del 21 settembre 2005, n. 238 e relativi decreti attuativi finora emanati.
Sebbene informazioni aggiornate sulla presenza di stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante siano state nel corso del tempo raccolte e presentate, sia pure in sintesi, nelle edizioni dellAnnuario dei dati ambientali APAT successive allultimo rapporto del novembre 2002 (2003, 2004 e 2005-2006), è stato ritenuto opportuno e necessario offrire agli operatori del settore , interessati a conoscere le tendenze evolutive di questo importante fattore di pressione per la popolazione e lambiente, una nuova edizione aggiornata al 2007 del rapporto APAT integralmente dedicato alla mappatura del rischio industriale, anche in relazione al modificarsi del numero, della distribuzione e della tipologia delle industrie a rischio conseguente alla piena entrata in vigore del recepimento nazionale della direttiva 2003/105/CE, il D.Lgs. 238/05.
I principali destinatari del documento sono pertanto i decisori a livello centrale e locale, gli addetti ai lavori e chiunque interessato ad acquisire una visione dinsieme sulle caratteristiche e la distribuzione degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante nel nostro paese.
(LG-FF)