Secondo i dati pubblicati dall’Eurostat ogni anno 5.700 persone muoiono nell’UE a causa di incidenti sul lavoro. La maggioranza di questi incidenti può essere prevenuta: il primo passo in tal senso è una valutazione dei rischi.
La valutazione dei rischi consiste in un esame sistematico di tutti gli aspetti dell’attività lavorativa, volto a:
– stabilire la causa di lesioni o danni;
– ad eliminare i pericoli, se è possibile;
– se ciò non è possibile, a definire misure di prevenzione e di protezione da mettere in atto per controllare i rischi.
Tali misure comprendono:
– la prevenzione dei rischi occupazionali;
– l’erogazione di informazione e formazione ai lavoratori;
– la presenza di unorganizzazione e di mezzi tali da consentire di attuare le misurane necessarie.
La campagna informativa promuove l’idea di un approccio partecipativo alla valutazione dei rischi, (che è alla base di una cultura della prevenzione sostenibile), per consultare e coinvolgere tutte le persone presenti sul luogo di lavoro, per garantire che vengano rilevati tutti i pericoli anche attraverso la conoscenza effettiva delle condizioni di lavoro.
Si intende per:
– pericolo qualsiasi circostanza o oggetto che possa arrecare danno, come per esempio le sostanze chimiche, l’elettricità, i macchinari e le apparecchiature, determinati aspetti dell’organizzazione del lavoro ecc.;
– rischio, la possibilità o probabilità, che qualcuno possa essere danneggiato da questi o da altri pericoli.
La campagna, – dedicata in particolare a settori ad alto rischio quali l’edilizia, la sanità e l’agricoltura, e alle esigenze delle piccole e medie imprese – vuole mettere i datori di lavoro nelle condizioni di effettuare una valutazione efficace dei rischi e di intraprendere azioni adeguate per eliminarli o controllarli.
Caratterizzata da due Settimane europee per la sicurezza e la salute sul lavoro, che si terranno nellottobre 2008 e nellottobre 2009, culminerà in un Vertice sulla valutazione del rischio nel novembre 2009.
Durante la campagna sarà conferito il “Premio per la buona prassi” alle aziende e alle organizzazioni che si sono distinte nella promozione della valutazione dei rischi sul posto di lavoro.
Tra le aziende e le organizzazioni che presenteranno la loro candidatura alla premiazione verranno scelti i vincitori nazionali e il loro esempio di buona pratica verrà presentato ad una commissione di selezione europea.
La campagna si svolgerà nel corso del 2008 e del 2009, patrocinata dalle Presidenze di turno dell’UE, dal Parlamento, dalla Commissione e dalle parti sociali europee.
(RP)