Per quanto riguarda la copertura dei titoli azionari la lista vede ai primi posti BarClays (7 miliardi di dollari), Deutsche Bank (6,4 miliardi di dollari), Bnp Paribas (4,9 miliardi di dollari), Goldman Sachs (4,8 miliardi di dollari), Bank of America (4,5 miliardi di dollari), accanto a numerosi altri istituti.
La lista dei Cds (credit defaul swap), vede ai primi posti Societè Generale (4,1 miliardi), Deutsche Bank (2,6 miliardi) e Goldman Sachs (2,5 miliardi) mentre la lista dei Cdo (collateralized debit obligations) vede in testa la Società Generale (6,9 miliardi di dollari), Goldman (5,6 miliardi di dollari), Merfril Lynch (3,1 miliardi) e Deutsche Bank (2,8 miliardi di dollari).
LAig ha spiegato di avere pubblicato la lista perché consapevole dellimportanza di mantenere un alto grado di trasparenza relativo alluso di denaro pubblico. Il realtà scrive Il Sole 24ore il colosso assicurativo aveva opposto notevole resistenza alle richieste iniziali del Congresso basate proprio sullargomento della trasparenza di svelare dettagli sui benefici dei fondi pubblici ricevuti per evitare il fallimento.
Anche i dirigenti della Federal Researve avevano fatto inizialmente resistenza affermando che la rivelazione dei beneficiari del denaro dato allAIG avrebbe potuto minare la fiducia nei mercati e ridurre la stabilità economica.
Ma il montare delle pressioni del Congresso, sommate allo scandalo per la concessione di ricchi bonus ai suoi dirigenti, ha portato lAIG a cedere alle richieste di rendere pubblica la lista dei beneficiari (in parte già anticipata dalla rivista Fortune).
(LG-FF)