Ancor più dei consumi, si è contratta la tendenza , già assai modesta in Italia, ed indebitarsi: nei primi tre mesi dellanno il ricorso al credito al consumo è diminuito del 10% rispetto allo stesso periodo dellanno scorso, in modo particolare sono calate le richieste di finanziamento per lacquisto di autoveicoli e motoveicoli (-22,9%), nonché per gli elettrodomestici (-9,1%).
Ma la paura di regredire emerge soprattutto dalle previsioni che gli italiani fanno riguardo alluscita dalla crisi: per il 68,3% di essi non è affatto vero che ormai abbiamo toccato il fondo, ma anzi il peggio deve ancora arrivare (un timore che è più forte nel Centro-Sud che nel Nord-Ovest). Darà pure il risultato di un effetto annuncio che avendo enfatizzato molto le difficoltà, ora fatica a invertire la tendenza, ma certamente si legge nel Diario è anche il segnale di una incertezza forte verso il futuro.
Sul $7,6% degli italiani la crisi ha avuto ripercussioni significative, ne sono cioè stati toccati concretamente, anche se con intensità differenti: quasi il 40% ha subito perdite nei propri investimenti, mentre il 30% ha subito una riduzione del reddito.
(LG-FF)