Quello di oggi è un voto storico. Sono orgogliosa che il Consiglio abbia coraggiosamente deciso di usare per la prima volta questo strumento legislativo. Situazione dolorose per le coppie internazionali e i loro figli saranno presto alleviate, ha dichiarato la vicepresidente Viviane Reding, Commissaria europea per la giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza. Questo passo storico dimostra che lUE può rispondere rapidamente ai problemi concreti dei cittadini.
Collaborando possiamo migliorare le condizioni e la certezza del diritto per le coppie internazionali che devono gestire situazioni difficili. 14 Stati membri è un buon inizio, ma spero che in futuro tutti i paesi parteciperanno, consentendo così a molti più cittadini di beneficiare delle nuove norme.
(LG-FF)