La mostra e’ in programma dall’8 marzo al 30 aprile nelle sale dell’associazione Piemonte Artistico e Culturale in piazza Solferino a Torino.
Visualizza alcune vignette sul sito dell’ANSA.
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Dalla bellissima seducente ma automaticamente stupida, fino alla donna poco aggraziata, robusta o incapace: i luoghi comuni che accompagnano le donne da sempre emergono dalle 180 vignette depoca che compongono la mostra “La donna immaginata, limmagine della donna”, allestita presso la sede dellAssociazione Piemonte Artistico e Culturale, a Torino. Le immagini, pubblicate su giornali e riviste satiriche italiane e in parte francesi tra il 1860 e il 1970, evidenziano tra laltro levoluzione del costume e del cambiamento di ruoli e mentalità. La mostra, unica nel suo genere, si articola in undici sezioni: donne in caricatura, le donne che disegnano, lamore e la famiglia (fidanzamento, matrimonio, tradimento), la seduzione e oggetto del desiderio, il corpo e l’età, il costume da bagno, l’emancipazione e la politica (dalle suffragette alle elezioni), i luoghi comuni sulle donne, levoluzione della moda femminile, la donna che lavora, il rapporto serva padrona. Tra le altre si trovano vignette che hanno per protagoniste donne famose: Eleonora Duse, Anna Magnani, Nilde Iotti, Rita Montagnana, Matilde Serao, lon. Teresa Noce, la senatrice Adele Bei e Ada Negri, prima donna ammessa tra gli accademici dItalia.
(LP)