La normativa sulla sicurezza alimentare, igienicità e salubrità dei prodotti alimentari è stata introdotta in Italia nel 1962.
La normativa sulla sicurezza alimentare, igienicità e salubrità dei prodotti alimentari è stata introdotta in Italia nel 1962.
Nel corso degli ultimi anni, grazie allazione dellUnione europea, le discipline degli Stati membri sono state progressivamente uniformate fino a delineare una disciplina di settore fondata su principi e regole comuni.
La delega mira a due obiettivi: dare attuazione alle norme comunitarie che attribuiscono agli Stati membri la facoltà di adottare misure specifiche di applicazione o disposizioni alternative a quelle previste dai Regolamenti (nel rispetto del principio generale di riconoscimento delle libertà fondamentali). Sono inoltre funzionali allavvio di una ricognizione completa delle disposizioni sanitarie vigenti in materia di alimenti e mangimi.
La ricognizione è necessaria per avviare la semplificazione delle norme, la riduzione degli oneri a carico di cittadini e imprese e il potenziamento delle tutele della salute.
I criteri fondamentali della delega sono i seguenti:
– sfoltimento della normativa vigente;
– omogeneizzazione dei diversi settori che riguardano la sicurezza alimentare;
– razionalizzazione dellapparato sanzionatorio;
– individuazione di meccanismi di coordinamento tra i soggetti coinvolti nellattività di controllo;
– collaborazione tra gli uffici periferici delle amministrazioni che esercitano controlli in materia.
La delega in materia sanitaria prevede la realizzazione di testi unici per dare organicità alla normativa sugli enti vigilati dal Ministero della salute: ISS, AGENAS, LILT, IZS.