Un grande interesse per linnovazione tecnologica.
Sono questi i principali punti caratterizzanti del Piano di attività della ricerca (Par) 2013-2015 dellInail, approvato dal Civ lo scorso 28 dicembre, insieme al bilancio previsionale dellIstituto.
Un approccio a rete fortemente articolato che in nome della trasversalità garantisca possibilità di interazione anche con strutture esterne allInail.
Il tutto con particolare attenzione alla fase traslazionale quella dove le conoscenze acquisite si trasformano in pratica come momento qualificante, al fine del miglioramento e dellottimizzazione della tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, contribuendo allindividuazione di specifiche politiche sanitarie.
Un passo avanti essenziale per il Polo salute e sicurezza. Predisposto col concorso di tutti i ricercatori/tecnologi del settore Ricerca nel rispetto delle Linee guida e dei criteri generali della delibera n. 10 del 1 agosto 2012 del Civ, il documento pur in una logica di continuità col precedente dellex Ispesl, relativo al periodo 2009-2012 rappresenta un punto di svolta essenziale nel processo dincorporazione dellIspesl allinterno dellInail (secondo quanto disposto dalla legge 122/2010) per il Polo salute e sicurezza.