“Non possiamo permettere che una ricchezza paesaggistica di valore inestimabile come lisola di Budelli possa essere ceduta al miglior offerente e ci impegneremo a trovare una soluzione al più presto, attingendo alle migliori idee e iniziative pubbliche e private“.
Così, il ministro dellAmbiente Corrado Clini, nel giorno in cui i giornali annunciano che Budelli, la più bella e preziosa delle isole dellarcipelago della Maddalena, potrebbe essere messa allasta e venduta a poco meno di tre milioni di euro, nel giro di pochi mesi.
Il tentativo di vendere lisola non è nuovo, ma gli aventi diritto (un agente immobiliare di Olbia e il vecchio custode) non demordono ed hanno chiesto al magistrato, che da anni segue la fase post fallimentare della immobiliare milanese proprietaria dellisola, di valutare lintera area per poterla vendere.
In realtà lisola, che si estende per circa un chilometro e mezzo quadrato di vegetazione mediterranea, priva di fonti dacqua e che ospita una variegata serie di rettili e uccelli, è sottoposta a vincoli paesaggistici, ambientali e idrogeologici dogni genere e assoggettata alle ferree regole del parco nazionale dellarcipelago della Maddalena, che impediscono lapprodo, il transito e lormeggio a centinaia di metri dalla celebre spiaggia rosa e da quella attigua del cavaliere (antico nome della baia), oltre che allo sbarco in qualunque cala. Nessuna pietra dunque potrebbe essere spostata ma, la procedura esecutiva continua il suo corso e, se non si dovesse intervenire, potrebbe arrivare presto alla vendita.
“Il ministero per lAmbiente che ha diritto di prelazione sullisola ribadisce Clini – farà ogni passo necessario per fare in modo che questo bene possa diventare di proprietà di tutti i cittadini.