L’illustrazione delle Buone Prassi è stata affidata al Capo-progetto Stefano Gini, RSPP di ARPA Toscana, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Giampietro Cannerozzi Responsabile GdL Assoarpa Servizi di pronta disponibilità e di Risposta in Emergenza e del dott. Roberto Giovanetti Referente Linea 8 Sicurezza sul lavoro GIV D 1 Consiglio Federale ISPRA e Direttore Generale ARPA Liguria nonchè dei rappresentanti del Tavolo di Lavoro Daniela Camana per l’ARPA Veneto e Giuseppe Liotti per l’ARPA Lazio.
Le Buone Prassi, rappresentano criteri e indirizzi elaborati al fine di precostituire un modello organizzativo efficiente ed efficace atto a garantire e tutelare la salute, la sicurezza sul lavoro degli operatori del Sistema Agenziale e più in generale del personale incaricato di intervenire nelle diverse situazioni di emergenza ambientali.
Il documento, predisposto in riferimento alla legislazione vigente e sulla base delle esperienze di analisi e valutazione maturate nel Sistema Agenziale, ha i seguenti scopi:
– elencare ed analizzare i rischi presenti nelle situazioni operative;
– definire una metodologia per la loro individuazione;
– suggerire le più opportune misure per la loro riduzione e/o eliminazione;
– codificare le più efficaci ed efficiente misure di prevenzione,
I metodi di valutazione proposti, le misure di prevenzione definite, gli strumenti consigliati, sono il segno concreto di una sensibilità rivolta a tutti gli operatori che operano nelle situazioni di emergenza dove gli operatori che intervengono sono esposti a rischi specifici; in questo contesto il documento elaborato focalizza i rischi medesimi e ne definisce le conseguenti misure di prevenzione e protezione anche analizzando gli aspetti organizzativi e programmatici.