La guida, prevista da una direttiva europea, è stata approvata con decreto interministeriale, di concerto con i Ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti, al fine di rendere disponibili al consumatore i dati sui consumi di carburante e sulla quantità di anidride carbonica prodotta da ogni modello di auto in vendita.
I contenuti della Guida
Oltre all’indicazione dei consumi nei vari cicli – urbano, extraurbano e misto – e delle emissioni di tutti i modelli di automobile in vendita al 28 febbraio 2013, la guida contiene una graduatoria dei modelli che emettono meno anidride carbonica, divisi per alimentazione a benzina o a gasolio (anche ibrida: per il gasolio è una novità di quest’anno).
Una menzione speciale è riservata ad alcuni modelli che ottengono gli stessi risultati mediante utilizzo di GPL o metano.
Sono anche presenti alcuni modelli di auto a trazione completamente elettrica (o con motore ausiliario a benzina), che vengono evidenziati in un elenco a parte.
Si passa poi a un vademecum per gli automobilisti su come attuare una guida ecocompatibile, con suggerimenti validi anche dal punto di vista della sicurezza stradale e del risparmio.
I consigli sono utili anche per limitare l’inquinamento da gas di scarico, problema collegato a quello delle emissioni di anidride carbonica; un’automobile più efficiente produce minori emissioni di entrambi i tipi, come del resto previsto dalle normative europee delle serie “Euro 5” ed “Euro 6” ).
Minori consumi, inoltre, permettono anche di ridurre le importazioni di petrolio, con effetti benefici sulla bilancia commerciale.