Nel mondo oggi un terzo del cibo prodotto finisce sprecato ogni anno lungo la filiera alimentare e 805 milioni di persone risultano ‘cronicamente sottonutrite’. Lo spreco annuo di cibo sul pianeta vale una volta e un terzo l’intero PIL italiano, ovvero 2060 miliardi € (PIL 2013: 1560 miliardi €) inclusi i costi sociali, ambientali ed economico-produttivi (studio FAO – Food Wastage footprint 2014). Ma le percentuali sono ben diverse: laddove in Africa e nel Sud-Est Asiatico si sprecano fra 6 e 11 kg di cibo all’anno, in Europa e Nord America si arriva a 95/115 kg di cibo sprecato. Nella sola Europa, dati 2014 attestano che ogni anno si sprecano oltre 100 milioni di tonnellate di cibo. In Italia, elaborazioni Last Minute Market rilevano che lo spreco annuo di cibo è di 1.461.018 tonnellate per il residuo agricolo in campo (3,08%), di 2.036.430 tonnellate in ambito industriale-produttivo, di 270.776 tonnellate per lo spreco nella distribuzione. Senza contare il costo dello spreco domestico che nel 2013, secondo l’Osservatorio Waste Watcher, è costato 8,1 miliardi di euro, pari a circa 2,5 kg di cibo gettati ogni mese, per un costo di 32 euro al mese.
A partire da questi dati che rinnovano l’allarme del pianeta, “Stop food waste. Feed the planet” si propone di tracciare una precisa linea direttrice intorno alla quale condividere politiche comuni di lotta allo spreco alimentare. Lo farà attraverso la Carta di Bologna: un vero e proprio decalogo che sarà presentato dal Ministro Gian Luca Galletti e dalle autorità politiche dei Paesi invitati all’avvio dei lavori della mattina, e che sarà successivamente proposto ai Governi europei per un’adozione congiunta, anche in sede di Expo 2015. Fra i relatori ospiti a Bologna anche il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, il Sottosegretario del Governo statunitense per le politiche alimentari Kevin Concannon, il direttore generale FAO Josè Graziano Da Silva, il Ministro dell’Ambiente del Lussemburgo Carole Dieschbourg, il Presidente Commissione Affari Esteri del Senato Pier Ferdinando Casini, il Presidente di Confagricoltura Mario Guidi, il Presidente Coldiretti Roberto Moncalvo, la Presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro, il Presidente CIA Dino Scanavino, il Presidente Onorario Slow Food Carlo Petrini.