Accordo CGIL, CISL, UIL e INPS sulla rappresentatività

Firmata, presso la sede nazionale dell’INPS, la convenzione per rendere operativo l’accordo sulla rappresentatività del 10 gennaio 2014. Camusso: “La misurazione della rappresentanza viene estesa a gran parte del mondo del lavoro”.

E’ stata firmata lunedì 16 marzo, presso l’INPS, la convenzione per rendere operativo l’accordo sulla rappresentatività. A firmare i Segretari generali di CGIL, CISL e UIL, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, insieme al Presidente dell’INPS, Tito Boeri, e al Direttore generale di Confindustria Marcella Panucci. Ne dà notizia la CGIL su twitter.

La firma serve ad attuare l’accordo del 10 gennaio 2014. La convenzione, ha spiegato l’INPS, è necessaria per dare attuazione alla prima parte del testo unico sulla rappresentanza, siglato dalle parti sociali proprio a inizio 2014. Si tratta della normativa che permette di arrivare ad una misurazione obiettiva della rappresentatività dei sindacati, soprattutto ai fini della contrattazione collettiva e della firma dei contratti nazionali di lavoro.

“La misurazione della rappresentanza viene estesa a gran parte del mondo del lavoro”. Lo ha detto il Segretario generale della CGIL, Susanna Camusso, dopo la firma all’agenzia Agi.

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