L’allarme è stato lanciato dall’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO).
Anche il 2014 era stato l’anno più caldo della storia e il periodo 2011-2015 si appresa quindi ad essere il quinquennio più caldo mai registrato.
Tali temperature sono conseguenza di due fenomeni:
– il riscaldamento globale di origine antropica: le emissioni di gas serra che hanno raggiunto nuovi livelli massimi;
– El Niño, il periodico riscaldamento delle acque del Pacifico, che si verifica in media ogni cinque anni causando un aumento di almeno 0,1°C delle temperature atmosferiche globali.
Il nuovo Bollettino sui gas serra – pubblicato nel mese di novembre dalla stessa Organizzazione mondiale – afferma che la quantità di gas serra cumulatasi nell’atmosfera ha raggiunto un nuovo record nel 2014. Le concentrazioni atmosferiche di CO2 – il più importante gas a effetto serra – hanno raggiunto 397,7 parti per milione (ppm) nel 2014 e nella primavera del 2015 hanno superato la barriera simbolicamente significativa delle 400 parti per milione.