L’idea è quella di favorire la mobilità e la vita di relazione di tutti i cittadini, al fine di sostenere il reinserimento nella vita sociale e di relazione per quanti hanno subito un infortunio. Oltre a contrastare le condizioni di isolamento, il servizio vuole infatti promuovere l’integrazione e la socializzazione anche a beneficio di chi ha necessità di muoversi in città a basso costo.
Il progetto, avviato in via sperimentale, durerà un anno, durante il quale saranno monitorati i risultati raggiunti, per valutare la possibilità di replicarlo o adattarlo anche ad altri ambiti. Nello specifico la direzione regionale dell’Inail si occuperà delle spese relative all’installazione dei comandi speciali di guida sulle quattro autovetture messe a disposizione dall’Amat, mentre l’amministrazione comunale di Palermo promuoverà l’iniziativa attraverso i suoi canali.
“La tutela nei confronti dei lavoratori ha assunto, nel tempo, sempre più le caratteristiche di un sistema globale e integrato, che va dagli interventi di prevenzione nei luoghi di lavoro alle prestazioni sanitarie ed economiche, dalle cure alla riabilitazione e al reinserimento nella vita sociale e lavorativa – spiega il direttore regionale dell’Inail, Daniela Petrucci – Per questi motivi abbiamo proposto questa collaborazione al Comune di Palermo, al fine di migliorare la mobilità e l’autonomia di chi ha subito danni psico-fisici a seguito di un infortunio o di una malattia professionale, che anche grazie a questo progetto potrà riconquistare una parte significativa della propria indipendenza”.
“In un clima di piena collaborazione tra cittadini e istituzioni – sottolinea il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – si dimostra che si possono dare risposte importanti a questa città a partire dai servizi. Il car sharing per le persone con disabilità diventa, anche in questo caso, uno straordinario strumento di promozione turistica. Siamo sicuri che altre città italiane ci prenderanno a modello, contribuendo come stiamo facendo noi ad accrescere il valore della mobilità sostenibile ed accessibile”.