Le attività svolte nei servizi sanitari (ospedali, ambulatori, studi dentistici, servizi di assistenza) rientrano tra quelle che possono comportare rischio di esposizione ad agenti biologici. Malgrado l’ampia diffusione – sia a livello nazionale che internazionale – di linee guida, buone prassi e indicazioni operative per il controllo di questo rischio, non si dispone ancora di una metodologia standard di riferimento.
Tale mancanza causa notevoli difformità di valutazione e l’impossibilità di comparazione di risultati.
Realizzato dalla Contarp (Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione) e nato dalla necessità di uniformare le metodologie e le procedure di accertamento del rischio biologico maturate all’interno dell’Istituto su tutto il territorio nazionale, il software rappresenta la versione informatizzata di questo percorso articolato e si qualifica come strumento operativo utile ai datori di lavoro e ai servizi di prevenzione e protezione che operano non solo negli ambulatori “Prime cure” dell’Inail, ma anche in contesti lavorativi analoghi.
L’applicativo è strutturato in sei sezioni, per ognuna delle quali è prevista la compilazione di tabelle sulla base delle informazioni e dei dati relativi ad ambienti, attività e procedure di lavoro aventi rilevanza ai fini dell’analisi delle fonti di pericolo biologico nello specifico contesto lavorativo.
Una volta inseriti i dati, la procedura calcola in automatico il livello di rischio associato allo svolgimento della mansione lavorativa in esame. Tutto ciò consente ai fruitori del software di individuare e pianificare gli interventi migliorativi da attuare e la loro scala di priorità.