ISPRA, presentato il “Rapporto Rifiuti Urbani” edizione 2018

Nel 2017 produzione di rifiuti urbani nuovamente in diminuzione che si attesta sotto i 30 milioni di tonnellate segnando una riduzione dell’1,7% rispetto al 2016. In calo anche inceneritori e discariche. Le Regioni del centro Italia pagano 50 euro in più all’anno rispetto al Nord.

Si è tenuta il 10 dicembre 2018 a Roma la presentazione della ventesina edizione del Rapporto Rifiuti Urbani, frutto di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati da parte del Centro Nazionale per il Ciclo dei Rifiuti dell’ISPRA, in attuazione di uno specifico compito istituzionale previsto dall’art. 189 del d.lgs. n. 152/2006, il rapporto fornisce i dati, aggiornati all’anno 2017, sulla produzione, raccolta differenziata, gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, compreso l’import/export, a livello nazionale, regionale e provinciale.

Il Rapporta riporta, inoltre, le informazioni sul monitoraggio dell’ISPRA sui costi dei servizi di igiene urbana e sull’applicazione del sistema tariffario.

Il Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente, on. Salvatore Micillo, e il Presidente della Commissione parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, on. Stefano Vignaroli hanno aperto la presentazione del Rapporto.

“In Italia per la prima volta la raccolta rifiuti raggiunge la media nazionale del 55%, tutte le Regioni fanno un passo avanti” è quanto ha dichiarato il Presidente dell’ISPRA e SNPA, Stefano Laporta.

Fonte: ISPRA

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