La normazione può dare il suo contributo anche nel rendere le città inclusive, sicure e sostenibili. Per questo UNI propone un sondaggio per raccogliere e mettere a sistema i fabbisogni delle città italiane.
Si stima che oggi metà della popolazione mondiale – vale a dire 3,5 miliardi di persone – viva nelle città e che il numero sia destinato a crescere. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri e sostenibili è quindi una priorità a livello globale ed è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Anche in questo campo la normazione può e deve dare il proprio contributo mediante lo sviluppo di strumenti normativi in coerenza con gli obiettivi globali in materia di sostenibilità degli insediamenti umani (resilienza, attrattività, benessere, coesione sociale, preservazione e miglioramento dell’ambiente, utilizzo responsabile delle risorse) e con il ricorso a soluzioni intelligenti come mezzo per raggiungere uno sviluppo realmente e integralmente sostenibile delle città e delle comunità.
Per questo nel maggio 2020 sono stati avviati i lavori della nuova Commissione tecnica UNI/CT 058 Città, comunità e infrastrutture sostenibili, attualmente strutturata in tre gruppi di lavoro:
– GL 01 “Governance e sviluppo delle città e delle comunità sostenibili”;
– GL 02 “Sostenibilità negli ecosistemi urbani”;
– GL 03 “Infrastrutture e servizi delle città e comunità intelligenti”.
In coerenza con le iniziative in corso a livello europeo, UNI ha deciso di identificare le necessità dei vari stakeholder in modo da fornire indicazioni utili ai propri organi tecnici per l’avvio di attività normative che tengano conto delle reali esigenze del settore.
Per fare ciò la Commissione UNI/CT 058 promuove un sondaggio che intende raccogliere e mettere a sistema i fabbisogni delle città italiane rivolgendosi direttamente ai Sindaci/Dirigenti rappresentanti dei singoli Comuni.
Il sondaggio è diviso in 5 parti e consta di 24 domande, per lo più a risposta multipla.
La attiva partecipazione degli stakeholder può realmente aiutare ad indirizzare le attività di normazione nella giusta direzione, per questo tutti i suggerimenti sono importanti.
Si può partecipare sino al 15 ottobre 2021.
Fonte: UNI