La norma UNI EN 14988 definisce i requisiti di sicurezza e i metodi di prova per i seggioloni

Recepita in lingua italiana dalla Commissione Sicurezza la norma UNI EN 14988:2020 “Seggioloni per bambini – Requisiti e metodi di prova”.

La puericultura è un ambito che richiama i concetti di attenzione e protezione. La Commissione Sicurezza ha recepito da poco anche in lingua italiana la norma UNI EN 14988:2020 “Seggioloni per bambini – Requisiti e metodi di prova”.

Questo documento definisce i requisiti di sicurezza e i relativi metodi di prova per i seggioloni per bambini fino a 3 anni in grado di stare seduti da soli.

Il pasto può rappresentare un momento di crescita e scoperta per il bambino e il seggiolone è senza dubbio uno di quegli ausili fondamentali per rendere questo momento piacevole e sicuro.

Ad eccezione dei seggioloni speciali per uso medico, la norma si applica a quelli per uso domestico e non domestico, autoportanti che elevano i bambini all’altezza del tavolo da pranzo. Se un seggiolone può, essere convertito per altre funzioni, possono essere applicate ulteriori norme europee.

All’interno della UNI EN 14988 sono riportati i seguenti riferimenti normativi:
– EN 71-2 +A1 Safety of toys – Part 2: Flammability;
– EN 71-3 Safety of toys – Part 3: Migration of certain elements;
– EN 13210 Child use and care articles – Children’s harnesses, reins and similar type articles – Safety requirements and test methods;
– ISO 7619-1 (sostituita dalla UNI ISO 48-4) Rubber, vulcanized or thermoplastic – Determination of indentation hardness – Part 1: Durometer method (Shore hardness).

Il prodotto pronto per il mercato dovrà riportare la marcatura e tutte le informazioni utili per il suo utilizzo che devono essere fornite nella(e) lingua(e) ufficiale(i) del paese in cui è venduto il seggiolone. La marcatura nello specifico prevede che i seggioloni siano contrassegnati in modo permanente con quanto segue:
a) Nome o marchio del produttore o dell’importatore e rispettivo indirizzo della sede europea.
b) Avvertenza: “ATTENZIONE Non lasciare mai il bambino incustodito”. Il messaggio deve essere accompagnato dal simbolo grafico pertinente.
c) Identificazione del prodotto (ad esempio numero di modello, nome o altro).

Fonte: UNI

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