INAIL pubblica “Progettazione della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro” nella Collana Ricerche

La pubblicazione INAIL “Progettazione della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro”, in conseguenza della rilevante evoluzione normativa che negli ultimi anni ha caratterizzato il settore della prevenzione incendi portando al definitivo superamento del d.m. 10 marzo 1998, analizza il nuovo approccio prestazionale per la progettazione della sicurezza antincendio.

L’emanazione dei tre provvedimenti, d.m. 1 settembre 2021, d.m. 2 settembre 2021 e d.m. 3 settembre 2021, conduce al definitivo superamento dello “storico” d.m. 10 marzo 1998, “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro”, che ha segnato un’epoca della prevenzione incendi, rappresentando il principale strumento normativo per la valutazione dei rischi d’incendio nei luoghi di lavoro, anche per le attività soggette ai controlli del Corpo Nazionale dei Vigili dei Fuoco, sebbene l’art. 3 ne limitasse l’applicazione solo agli allegati II, VI e VII.
Tale decreto si occupava dei criteri citati dall’art. 15, comma 3, del d.lgs. 8 marzo 2006, n. 139, poi ripresi dall’art. 46, comma 3, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, che prevedeva l’adozione di uno o più decreti da parte del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nei quali fossero definite per le attività lavorative le misure intese ad evitare l’insorgere di un incendio ed a limitarne le conseguenze qualora esso si verifichi, le misure precauzionali di esercizio, i metodi di controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio, i criteri per la gestione delle emergenze e le caratteristiche del servizio di prevenzione e protezione antincendio, fra i quali, i requisiti del personale addetto e la relativa formazione.
Anche in conseguenza della rilevante evoluzione normativa che negli ultimi anni ha caratterizzato il settore della prevenzione incendi, soprattutto a seguito dell’emanazione del d.m. 3 agosto 2015 “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 8 marzo 2006, n. 139”, meglio noto come “Codice di Prevenzione Incendi”, si è reso necessario allineare i contenuti del d.m. 10 marzo 1998 al nuovo corso dettato, fondamentalmente, dall’adozione di una metodologia di progettazione della sicurezza antincendio basata sull’approccio prestazionale.
La scelta di emanare tre distinti decreti è stata suggerita, considerata la vastità della tematica, dalla volontà di semplificarne la lettura e l’applicazione da parte degli utilizzatori e facilitarne la gestione in occasione degli inevitabili aggiornamenti futuri.
In tale contesto si inserisce il progetto di collaborazione tra Inail e Corpo Nazionale dei Vigili dei Fuoco, finalizzato alla diffusione della cultura della sicurezza antincendio, che ha prodotto la presente monografia incentrata sulla sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro.
In particolare, sono stati coinvolti per l’Inail il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici e, per il Corpo Nazionale dei Vigili dei Fuoco, la Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del fuoco, al Soccorso pubblico e della difesa civile.
La monografia riporta indicazioni, di tipo normativo e pratico, per la valutazione dei rischi d’incendio nei luoghi di lavoro e l’esame di due casi studio relativi, rispettivamente, ad un luogo di lavoro a basso e non basso rischio d’incendio.

PROGETTAZIONE DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO NEI LUOGHI DI LAVORO
INDICE
Prefazione
Introduzione
La prevenzione incendi nei luoghi di lavoro
Ricadute sulla valutazione dei rischi da parte del Datore di lavoro
Richiami salienti nella precedente normativa abrogata
Il decreto “Controlli” – d.m. 1 settembre 2021
Il decreto “GSA” – d.m. 2 settembre 2021
Il decreto “Minicodice” – d.m. 3 settembre 2021
Caso studio – Ufficio a basso rischio di incendio
Descrizione
Contestualizzazione dell’attività in relazione alla prevenzione incendi
Riferimenti normativi
Obiettivi dello studio
Campo di applicazione del d.m. 3 settembre 2021
Analisi del luogo di lavoro
Valutazione semiquantitativa del rischio di incendio
Strategia antincendio
Considerazioni a commento

Caso studio – Attività commerciale a rischio di incendio non basso
Descrizione
Contestualizzazione dell’attività in relazione alla prevenzione incendi
Riferimenti normativi
Obiettivi dello studio
Campo di applicazione del d.m. 3 settembre 2021
Analisi del luogo di lavoro
Valutazione semiquantitativa del rischio di incendio
Strategia antincendio
Progettazione antincendio con il Codice di prevenzione incendi
Riferimenti normativi
Individuazione delle soluzioni progettuali
Considerazioni a commento

Appendice
Testo coordinato del d.m. 10 marzo 1998 alla luce dei nuovi decreti
Bibliografia
Fonti immagini

Fonte: INAIL

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