Pubblichiamo l’approfondimento tecnico “Il nuovo codice di prevenzione incendi in biblioteca, in edificio tutelato” dell’Ing. Diego Cerrone, Funzionario responsabile Ufficio prevenzione e sicurezza tecnica Direzione regionale VV.F. Campania.
Il nuovo codice di prevenzione incendi in biblioteca, in edificio tutelato
di Diego Cerrone
Applichiamo la regola tecnica verticale riportata nel D.M. 10 luglio 2020 “Norme tecniche di prevenzione incendi per gli edifici sottoposti a tutela ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, aperti al pubblico, destinati a contenere musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139” ad un edificio tutelato, in muratura, ove sono presenti un archivio di libri antichi custoditi in armadi in legno, pure di interesse culturale, e alcune stanze destinate alla consultazione degli stessi. Il decreto, come per altre regole tecniche verticali, va applicato in sinergia con il nuovo codice di prevenzione incendi.
L’edificio di epoca ottocentesca si distribuisce su quattro livelli, come in foto 1, 2, 3 e 4, dal piano terra al piano terzo. Gli ultimi due piani sono serviti, ai fini dell’esodo, da una sola scala interna.
Dall’osservazione delle quattro figure, si rileva che nell’edificio sono presenti le seguenti aree:
TA: locali aperti al pubblico dedicati a sale espositive, sala lettura, sala di consultazione e relativi servizi;
TK1: locali con carico di incendio specifico qf > 1200 MJ/m2;
TK2: deposito beni tutelati (testi di pregio);
TT: vano ascensore;
TZ: piccoli uffici muniti anche di postazione informatica.