Un nuovo rapporto dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro esamina gli aspetti legati all’uso dell’intelligenza artificiale e della robotica avanzata nel settore sanitario e sociale e fornisce raccomandazioni per garantire un’adeguata attenzione agli aspetti legati alla salute e sicurezza sul lavoro.
Tecnologie come i robot che aiutano nel sollevamento e nello spostamento dei pazienti e i sistemi basati sull’intelligenza artificiale che assistono i medici nelle diagnosi possono ridurre i rischi fisici e psicosociali nell’ambito della sicurezza e salute sul lavoro (SSL). Posso ridurre l’affaticamento fisico e il carico di lavoro oltre allo stress, tuttavia tali tecnologie potrebbero anche avere potenziali implicazioni negative in materia di salute e sicurezza, come il timore di perdere il lavoro o l’intensificazione dello stesso.
L’ultimo rapporto dell’EU-OSHA “Automation of cognitive and physical tasks in health and social care sector: implications for safety and health” (Automazione dei compiti cognitivi e fisici nel settore sanitario e sociale: implicazioni per la sicurezza e la salute) basato su una revisione della letteratura ed esempi selezionati di buone pratiche, evidenzia gli aspetti importanti dell’uso dell’intelligenza artificiale e della robotica avanzata nel settore e fornisce raccomandazioni per garantire un’adeguata SSL quando si introduce l’automazione delle attività fisiche e cognitive nel settore HeSCare.
Fonte: EU-OSHA