Il nuovo documento di sintesi EU-OSHA descrive in che modo la salute e sicurezza sul lavoro nelle attività lavorative svolte mediante piattaforme digitali vengano modellate alla luce dei recenti sviluppi normativi e politici, come la direttiva UE del 2024 volta a migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori di tali piattaforme.
Per capire in che modo le recenti iniziative politiche incidano sulla salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori delle piattaforme digitali, l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha pubblicato il documento di discussione “Securing safer, fairer conditions for platform workers: key regulatory and policy developments and challenges” (Garantire condizioni più sicure e più eque per i lavoratori delle piattaforme: principali sviluppi normativi e politici e sfide) che esamina una serie di soluzioni introdotte da alcuni paesi dell’Unione europea, e non, e iniziative come il progetto Fairwork sul lavoro equo.
Con oltre 28 milioni di persone nell’UE che svolgono il loro lavoro attraverso piattaforme digitali, impegni quali la «legge sui rider» della Spagna e il contratto collettivo settoriale dell’Italia sul salario minimo per gli operatori del settore consegne mirano a migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori delle piattaforme digitali. Inoltre, una nuova direttiva dell’UE prevede un livello minimo di protezione per questi lavoratori in tutti gli Stati membri.
Il documento di sintesi presenta inoltre anche una serie di indicazioni politiche relative a settori che, nonostante i recenti sviluppi, necessitano ancora di risposte politiche.
Fonte: EU-OSHA