Infortuni nel settore dell’assistenza sociosanitaria, nuovi documenti EU-OSHA su salute e sicurezza

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha pubblicato una nuova relazione sugli infortuni sul lavoro nel settore dell’assistenza sociosanitaria e quattro casi studio su aspetti specifici della salute e sicurezza nel settore.

 

Secondo una recente relazione dell’EU-OSHA, negli ultimi dieci anni si è registrato un notevole aumento degli infortuni non mortali nel settore sociosanitario, dato che conferma il fatto che il settore sia uno dei più esposti a rischi di infortuni sul lavoro.
La relazione “Gli infortuni sul lavoro nel settore dell’assistenza sociosanitaria” presenta una panoramica delle tendenze relative agli infortuni e ne esamina le tipologie più comuni, proponendo misure di prevenzione a livello tecnico, organizzativo e individuale. Include anche esempi di buone pratiche e informazioni su strumenti pratici.

La pubblicazione è affiancata da quattro casi studio che trattano nello specifico:
– l’assistenza domiciliare e residenziale in Francia;
– un nuovo approccio alle inchieste sugli infortuni nei Paesi Bassi;
– un’iniziativa ergonomica nell’assistenza residenziale in Spagna;
– la prevenzione della violenza contro gli operatori sanitari a livello UE.

La nuova documentazione relativa al settore sociosanitario fa seguito alla pubblicazione della relazione “Salute muscolo-scheletrica e fattori di rischio nel settore HeSCare: una revisione delle informazioni esistenti” di ottobre 2025.

Relazione
Gli infortuni sul lavoro nel settore dell’assistenza sociosanitaria
La relazione esamina l’incidenza degli infortuni sul lavoro nel settore dell’assistenza sociosanitaria che nell’UE sono in aumento e rappresentano un problema per i lavoratori, le imprese e la società.
Nella pubblicazione sono descritte le misure tecniche, organizzative e precauzionali atte a prevenire gli infortuni in base a un modello causa-effetto. Per ciascuna tipologia di infortunio vengono presentati esempi di buone pratiche in materia di misure di prevenzione, unitamente alle lacune esistenti nella ricerca e nelle conoscenze.
Le indicazioni relative alle politiche da adottare mirano a proteggere la salute dei lavoratori e a salvaguardare la qualità dell’assistenza e della salute pubblica.

Caso studio
Assistenza domiciliare e residenziale in Francia: l’approccio TutoPrév prepara i nuovi assunti e sostiene gli insegnanti
La pubblicazione si sofferma sui tre strumenti TutoPrév sviluppati in risposta all’elevata incidenza di infortuni sul lavoro e di malattie professionali nel settore dell’assistenza domiciliare e residenziale in Francia. L’approccio pratico contribuisce a individuare i pericoli e i rischi in specifici ambienti di lavoro e presenta caratteristiche interattive a sostegno del processo di apprendimento. Gli strumenti migliorano il coinvolgimento degli studenti, favoriscono la collaborazione tra gli insegnanti e collegano i contenuti teorici con la formazione pratica, presentando inoltre un elevato potenziale di trasferibilità ad altri Stati membri dell’UE e a settori con profili di rischio professionale analoghi.

Caso studio
Il nuovo approccio dei Paesi Bassi alle inchieste sugli infortuni e agli insegnamenti che ne derivano
La pubblicazione illustra il nuovo approccio dei Paesi Bassi alle inchieste sugli infortuni, che consente ai datori di lavoro di condurre le proprie inchieste e analisi sulle cause degli infortuni sul lavoro passibili di denuncia. Questo approccio di autodenuncia mira a migliorare la prevenzione degli infortuni, la sensibilizzazione in materia di sicurezza e l’adozione di misure preventive efficaci. Determina risultati positivi alla luce del fatto che numerose aziende hanno adottato le suddette misure dopo aver condotto inchieste sugli infortuni. Le informazioni sono disponibili in quattro lingue e sono trasferibili ad altri Stati membri dell’UE.

Caso studio
“Back School”, un’iniziativa spagnola per proteggere la schiena dei lavoratori nel settore dell’assistenza residenziale
La pubblicazione descrive dettagliatamente l’impegno profuso dall’azienda spagnola GSR S Coop per affrontare l’elevata incidenza di lesioni dorsali lavoro-correlate nel settore dell’assistenza residenziale nazionale. L’iniziativa integra un programma di formazione teorica e pratica e promuove un approccio proattivo alla sicurezza sul luogo di lavoro.
L’iniziativa «Back School» ha prodotto risultati positivi: il 72 % dei lavoratori dell’azienda ritiene che apporti dei vantaggi, permangono tuttavia difficoltà in termini di cambiamento comportamentale a lungo termine e di coinvolgimento degli interessati.

Caso studio
Sensibilizzazione alla prevenzione della violenza sul posto di lavoro nei confronti degli operatori sanitari
La pubblicazione mette in evidenza le campagne di sensibilizzazione volte ad affrontare la violenza sul posto di lavoro e a creare ambienti più sicuri per gli operatori sociosanitari dell’UE. Sottolinea l’importanza di promuovere una cultura del rispetto tra i pazienti e i cittadini in generale, nonché di denunciare eventuali episodi di violenza.
L’integrazione di tali campagne in strategie globali e il sostegno dei principali portatori di interessi possono determinare un cambiamento culturale e garantire la rilevanza delle iniziative a livello locale. La trasferibilità verso altri paesi deve tener conto delle diverse condizioni a livello nazionale e dei vari contesti sanitari.

Fonte: EU-OSHA

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