DL sicurezza sul lavoro approvato dalla Camera. Con 143 voti favorevoli, 105 contrari e 3 astenuti, l’aula di Montecitorio ha dato il via libera definitivo al decreto che disciplina la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e gli interventi di protezione civile.
La Camera dei deputati, con 143 voti favorevoli e 105 contrari, ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 31 ottobre 2025, n. 159, recante misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile. Il provvedimento, già passato al vaglio del Senato, introduce misure urgenti mirate a garantire la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro oltre a disciplinare aspetti della protezione civile.
I ventiquattro articoli del testo non hanno avuto cambiamenti rispetto al via libera del Senato. Il testo della legge tocca diversi settori e include norme che prevedono il blocco dei bonus INAIL per i datori di lavoro condannati per violazioni in materia di sicurezza, l’introduzione del cosiddetto badge di cantiere e nuove regole per l’alternanza scuola-lavoro.
La dichiarazione della Ministra del Lavoro Marina Calderone: “Il Decreto sicurezza è da oggi legge dello Stato. Una risposta concreta e non retorica a una priorità del Governo Meloni fin dall’inizio del mandato: rendere il lavoro sicuro e di qualità. In altre parole, mettere in sicurezza il futuro. Il via libera finale è un traguardo importante, possibile grazie a un lavoro condiviso con tutte le parti sociali. I miei ringraziamenti vanno al viceministro, Maria Teresa Bellucci, che ha seguito con grande dedizione tutti i lavori delle due Camere, e al Parlamento per i miglioramenti inseriti nell’iter di conversione in legge. Il confronto con tutte le parti resta aperto, per proseguire la nostra azione a favore di un sistema efficiente di prevenzione e promozione della salute e della sicurezza sul lavoro”.
Scettica l’opposizione e la CGIL.
Fonte: Camera dei deputati


