L’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) e l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) hanno firmato un accordo di cooperazione aggiornato per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
L’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) e l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) hanno firmato l’accordo di cooperazione “Memorandum of Understanding between the European Chemicals Agency (ECHA) and the European Agency for Safety and Health at Work (EU-OSHA)”.
Le Agenzie collaboreranno nell’ambito della protezione dei lavoratori cooperando in ambito scientifico normativo, supportando politiche mirate e coinvolgendo le parti interessate. Si scambieranno informazioni e si consulteranno reciprocamente su temi relativi alla legislazione UE in materia di sostanze chimiche e alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. La collaborazione riguarderà la valutazione dei pericoli e dei rischi delle sostanze chimiche utilizzate sul luogo di lavoro, la definizione dei limiti di esposizione, i dati sulla sicurezza e le migliori pratiche per la mitigazione del rischio, nonché pubblicazioni e comunicazioni congiunte
La dichiarazione di Sharon McGuinness, Direttore esecutivo dell’ECHA: “Una maggiore cooperazione tra le nostre agenzie contribuirà a migliorare ulteriormente la salute e la sicurezza dei lavoratori in Europa, ad esempio aumentando le conoscenze sulle sostanze cancerogene e riducendo l’esposizione dei lavoratori a sostanze chimiche estremamente problematiche. Auspichiamo di proseguire la nostra collaborazione con l’EU-OSHA” .
La dichiarazione di William Cockburn, Direttore esecutivo dell’EU-OSHA: “La nostra rinnovata collaborazione con l’ECHA riflette una determinazione condivisa a trasformare la conoscenza in azione per luoghi di lavoro più sicuri e sani. Grazie al nostro impegno congiunto, stiamo sensibilizzando sui rischi emergenti nei luoghi di lavoro e promuovendo gli sforzi di prevenzione in tutta Europa. Questa partnership si basa anche sulla ricerca dell’EU-OSHA sull’esposizione dei lavoratori ai fattori di rischio oncologici, garantendo che le nostre conoscenze basate sulla ricerca portino a miglioramenti concreti nella sicurezza e salute sul lavoro” .
Fonte: ECHA