Questa proposta di sostituzione è stata proposta dalla Commissione europea lo scorso dicembre ed è stata approvata da esperti degli Stati membri e dalla Commissione ENVI (Ambiente, sanità e sicurezza alimentare) del Parlamento europeo. Dal settembre 2009 le lampadine tradizionali cominceranno a scomparire dagli scaffali dei negozi.
Abbandonare i vecchio bulbi permetterà ai cittadini europei di economizzare circa quaranta terawatt (Twh) lora che corrispondono alla consumazione di undici milioni di famiglie europee e allequivalente della produzione a annuale di dieci centrali elettriche di 500 megawatt.
Una famiglia che utilizza le lampadine fluorescenti vedrà la sua fattura di elettricità ridotta di almeno 50 euro lanno. A più vasta scala, lUnione europea potrebbe risparmiare dai 5 ai 10 miliardi di euro ogni anno.
In molte famiglie ha affermato Satu Hassi, vice presidente della Commissione ENVI la luce rappresenta la più grande consumazione in termini di elettricità. Questa misura apporterà dei benefici non solo alleconomia delle famiglie europee ma anche alla protezione dellambiente.
Inoltre, da aprile 2009 in Europa non potranno essere più costruiti i termometri a mercurio. Possiamo comunque continuare a usare quelli che abbiamo in casa. Però dobbiamo sapere cosa fare se il termometro a mercurio si rompe. Infatti, il mercurio è un elemento tossico, che non si degrada e, se disperso, contamina lambiente e la catena alimentare.
Alte dosi di mercurio e dei suoi composti possono essere fatali e dosi relativamente basse possono causare danni al sistema nervoso.Per questi motivi la Comunità europea ne ha deciso il bando.
Nel link riportiamo, pertanto, una nota di Altro consumo che ci spiega cosa fare del vecchio termometro.
(LG-FF)