Adesione della Comunità europea alla Conferenza dell’Aia

Con il Comunicato COM(2005)639 definitivo del 9 dicembre 2005, la Commissione ha presentato la Proposta di Decisione del Consiglio sull’adesione della Comunità europea alla Conferenza dell’Aia di diritto internazionale privato.

Nella Relazione di presentazione della Decisione del Consiglio si sottolinea che la Conferenza dell’Aia di diritto internazionale privato (HCCH) è un’organizzazione che opera da molto tempo a favore dell’unificazione progressiva delle norme di diritto internazionale , negoziando e redigendo convenzioni internazionali. La conferenza dell’Aia ha prodotto una serie cospicua di importanti convenzioni nei diversi settori del diritto internazionale privato. L’organizzazione ha adottato sinora 35 convenzioni e consta di 65 membri, fra cui tutti gli Stati membri dell’Unione europea.
Il 28 novembre 2002 il Consiglio dell’UE ha deciso di autorizzare la Commissione europea a negoziare le condizioni e le modalità di adesione della Comunità alla Conferenza dell’Aia. Con lettera comune della Commissione europea e della presidenza dell’HCCH, del 19 dicembre 2002, la Comunità ha presentato domanda di adesione alla conferenza e ha chiesto l’avvio di negoziati.Nell’aprile 2004 una commissione speciale Affari generali e Politica dell’organizzazione ha assunto la decisione di principio di ammettere la Comunità europea in qualità di membro.
Poichè lo statuto della conferenza dell’Aia prevede che possano diventare membri soltanto gli Stati e non le organizzazioni internazionali, l’adesione della Comunità ne esige la modifica. Il testo delle modifiche è stato approvato per consenso della conferenza diplomatica tenutasi all’Aia dal 14 al 20 giugno 2005, quindi gli Stati membri dell’HCCH sono stati invitati a votare per iscritto gli emendamenti, se possibile entro nove mesi. Secondo l’articolo 12 dello statuto, è necessaria la maggioranza dei due terzi per approvarne la modifica. Raggiunta la maggioranza, e comunque non prima del 31 marzo 2006, il Segretario generale redigerà un verbale per informare gli Stati membri dell’esito delle votazioni.
La Relazione di presentazione della Decisione di adesione della Comunità alla conferenza dell’Aia ritiene molto probabile che si arrivi alla maggioranza dei due terzi entro il 31 marzo 2006, cioè alla fine del periodo dei nove mesi. In questa ipotesi, le modifiche dello statuto entreranno in vigore il 1° luglio 2006 e la decisione ufficiale di ammettere la Comunità alla conferenza dell’Aia sarà presa nella prima settimana di luglio 2006. Occorre pertanto avviare sin d’ora la procedura di decisione del Consiglio su tale adesione in modo che la Comunità sia pronta a diventare membro per l’inizio del 2006.

Fonte: Eur-Lex

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