Agenzia Italiana del Farmaco: regolamento e funzionamento

Sulla G.U. n. 228 del 28 settembre 2004 è pubblicato il Decreto 20 settembre 2004, n. 245 con il quale il Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell’economia e delle finanze riportano il “ Regolamento recante norme sull’ organizzazione e il funzionamento dell’ Agenzia Italiana del Farmaco”

Tenendo conto dell’ art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003 ,n. 269, convertito nella Legge 24 novembre 2003,n. 32,che istituisce l ‘Agenzia Italiana del Farmaco, ed in particolare il comma 13 dell’art.48 del citato decreto-legge n. 269 del 2003, che rinvia ad apposito decreto di natura regolamentare da adottarsi dal Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e con il Ministro dell’ economia e delle finanze alfine della definizione delle norme concernenti l’ organizzazione e il funzionamento dell’ Agenzia stessa,è stato emanato il Decreto 20 settembre 2004,n. 245, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 228 del 28 settembre 2004.
L’ Agenzia,che ha sede in Roma,è dotata di personalità giuridica di diritto pubblico ed ha autonomia amministrativa, patrimoniale,finanziaria e gestionale. Come previsto dall’ art. 3 del Decreto interministeriale,l ‘ Agenzia ,nell’ attuare i compiti e le funzioni previsti dall’ art. 48,commi 3 e 5 della legge di riferimento opera per la tutela del diritto alla salute, garantito dall’ art. 32 della Costituzione , per l’ unitarietà del sistema farmaceutico , per l’ accesso ai farmaci innovativi ed ai farmaci per le malattie rare, per l’impiego sicuro ed appropriato dei medicinali , per gli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore farmaceutico, per il rafforzamento dei rapporti nazionali con le Agenzie degli altri Paesi e con l’Agenzia europea per la valutazione dei medicinali. L’Agenzia è sottoposta alle attività di indirizzo del Ministro della salute al quale spetta la nomina,con decreto, dei vari organi di gestione.

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