Più che mai, la salute dei bambini è a rischio da un ambiente in continua evoluzione.
L’impatto sulla salute dei fattori di rischio ambientali – acqua e servizi igienico-sanitari inadeguati, a casa non sicuri e ambienti ricreativi, la mancanza di pianificazione territoriale per l’attività fisica, inquinamento dell’aria interna ed esterna, e di prodotti chimici pericolosi – sono amplificati dai recenti sviluppi, quali i vincoli finanziari, socio-economico più ampio e le disuguaglianze di genere e più frequenti eventi climatici estremi.
Che pongono nuove sfide per i sistemi sanitari di ridurre le morti e le malattie attraverso efficaci interventi di salute ambientale.
Allapertura dei lavori saranno presenti il Ministro della Salute, Ferruccio Fazio e il Ministro dellAmbiente, Stefania Prestigiacomo.
Nel corso dellevento è prevista una sessione organizzata dall’Oms con il supporto dell’Ispesl (Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro) sul tema “ Disparità sociale per la salute in ambito occupazionale“. Il simposio è coordinato da Paula Risikko, Ministro della salute e degli affari sociali della Finlandia e dal Professor Antonio Moccaldi, commissario straordinario dell’Ispesl.
La Quinta Conferenza ministeriale su ambiente e salute, organizzato dalla OMS / Europa e ospitatoa dall’Italia, è al ventesimo anno.
Incentrato sulla tutela della salute dei bambini in un contesto in continua evoluzione, la Conferenza guiderà l’agenda europea sulle nuove sfide di igiene ambientale per gli anni a venire.
(Pa-Ro)