ANMIL: 67ª Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro

Domenica 8 ottobre l‘ANMIL celebra in tutta Italia la 67ᵃ Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. A Cagliari la manifestazione nazionale con le massime autorità istituzionali.

È all’insegna dello slogan “Cambiamo la storia” che ANMIL intende promuovere la 67ª Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro – istituzionalizzata nella seconda Domenica di ottobre con D.P.C.M. nel 1998, su richiesta dell’Associazione – che sarà celebrata domenica 8 ottobre in tutta Italia.

La celebrazione nazionale quest’anno sarà ospitata dalla città di Cagliari, dove parteciperanno le massime istituzioni in materia e si svolgerà con il seguente programma: alle ore 8.30 sarà officiata una S. Messa in memoria delle vittime del lavoro nella Parrocchia di San Paolo (Piazza Giovanni XXIII); alle ore 10.00 avrà invece inizio la Cerimonia civile nel Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” (Piazza E. Porrino, 1) cui interverranno: il Presidente nazionale ANMIL, Franco Bettoni; il Presidente ANMIL Cagliari, Antonello Sabiu; il Direttore del Conservatorio di musica, Elisabetta Porrà e il Direttore amministrativo Francesca Basilone; il Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, On. Cesare Damiano; il Presidente del CIV INAIL, Francesco Rampi; il Presidente dell’INAIL, Massimo De Felice; il Direttore della TGR Rai, Vincenzo Morgante; il Segretario Generale UIL, Carmelo Barbagallo; il Segretario Confederale CGIL, Franco Martini; il Segretario Confederale CISL, Gigi Petteni e il Direttore Lavoro e Welfare di Confindustria, Pierangelo Albini.
I lavori, che termineranno con la Cerimonia di consegna dei Brevetti e dei Distintivi d’onore da parte dell’INAIL agli invalidi del lavoro aventi diritto, saranno coordinati dalla giornalista Luce Tommasi.

Stando agli ultimi dati INAIL, la situazione resta allarmante con un andamento altalenante delle denunce sia degli infortuni che delle malattie professionali sia di quelli con esito mortale.
“Già nei mesi precedenti dell’anno in corso si erano registrati i primi segnali negativi sul fronte infortunistico, ma se la conferma dell’incremento delle denunce negli OPEN Data INAIL al 31 agosto 2017 non sorprende, non può neppure lasciare indifferenti”, commenta il Presidente dell’ANMIL Franco Bettoni. Come precisa l’INAIL, nel periodo gennaio-agosto sono state 421.969, ovvero 5.229 in più rispetto allo stesso periodo del 2016.

“La preoccupazione per l’aumento infortunistico dell’1,3% – spiega il Presidente Bettoni – è dettata soprattutto dal fatto che a tale incremento hanno contribuito soltanto le gestioni Industria e servizi (+2,0%) e quella Conto Stato dipendenti (+3,3%), quindi parliamo proprio di carenza di sicurezza nei luoghi di lavoro più rischiosi”.
“Stesso discorso per le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale che sono state 682, 31 in più rispetto ai 651 decessi dell’analogo periodo del 2016 (+4,8%)
– aggiunge Bettoni – quindi è tempo di riflessioni e di confronti che devono dare seguito a provvedimenti stringenti”.

“Per questo – conclude il Presidente dell’ANMIL – alla Giornata per le Vittime del Lavoro dell’8 ottobre, che vedrà iniziative e incontri con autorità, istituzioni e parti sociali in tutte le città d’Italia, avremo un’importante occasione per riflettere e programmare le azioni più efficaci da intraprendere. Noi come ANMIL siamo pronti a fare la nostra parte e dare il massimo supporto per promuovere la cultura della prevenzione, ma questa lotta agli infortuni si vince solo operando tutti con un medesimo obiettivo: il rispetto della salute e della vita dei lavoratori”.

Fonte: ANMIL

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