Pubblichiamo l’approfondimento tecnico “Emissioni in atmosfera di SVHC ma solo in Italia?” scritto da Giorgio Cozzi consulente ambientale, esperto di controllo delle emissioni e inquinamento atmosferico.
Emissioni in atmosfera di SVHC ma solo in Italia?
di Giorgio Cozzi
Egregio Direttore,
da diversi anni leggo Dossier Ambiente e devo dire, e non per piaggeria, che apprezzo sempre gli approfondimenti pubblicati in tale periodico fascicolo. Con questa nota Le vorrei presentare un quesito in materia di emissioni in atmosfera. Intanto comincio con il presentarmi: non sono una/o delle/dei solite/soliti esperte/i che intervengono su Dossier Ambiente, ma sono la portavoce delle SVHC.
Forse non tutti i lettori conoscono il significato di tale acronimo, che quindi richiamo: “SVHC – Substance of Very High Concerne”. Probabilmente la spiegazione lascia ancora qualche dubbio: in lingua italiana potremmo tradurre “sostanze estremamente preoccupanti”. In effetti la definizione sembra ancora un po’ generica, tuttavia, Le posso assicurare, discende da precise disposizioni europee, che identificano particolari sostanze le cui proprietà risultano piuttosto critiche per la salute umana e per l’ambiente.
Qualcuno si chiederà: ma chi si è preso la briga di decidere quali sostanze sono particolarmente pericolose, e poi, in base a quali criteri?
(…) continua in area riservata
Fonte: Associazione Ambiente e Lavoro
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