Approfondimento “Il teatro nella formazione alla sicurezza” di Renata Borgato

Pubblichiamo l’approfondimento “Il teatro nella formazione alla sicurezza” di Renata Borgato, esperta di formazione.

 

Il teatro nella formazione alla sicurezza
di Renata Borgato

Quando ci si occupa di formazione alla sicurezza, una delle difficoltà più diffuse è rappresentata dal fatto che il percorso formativo spesso non riesce a indurre i lavoratori a guardare con occhio critico il proprio lavoro e superare la loro resistenza a cambiare i propri comportamenti, anche se rischiosi.
Per superare questi ostacoli non basta infatti far acquisire nuove conoscenze, né nuove capacità. Occorre far introiettare una nuova cultura che sia alla base di atteggiamenti e comportamenti individuali e collettivi finalizzati al lavoro in sicurezza.

Costruire una cultura è sempre un’operazione difficile e richiede tempi lunghi. Le persone con cui si interagisce hanno già una propria cultura ed essa possiede una sua inerzia, una sua resistenza ad essere cambiata. Per tutti è difficile modificare le proprie idee, abitudini, opinioni.
In particolare per quanto concerne i comportamenti nel luogo di lavoro e la disponibilità ad adottare l’immagine di sé che le persone si sono costruite nel tempo e i valori del gruppo di appartenenza hanno un peso rilevante e determinano la disponibilità o meno al cambiamento.
In molti contesti lavorativi la sottovalutazione del pericolo, l’abitudine radicata a sfidare il rischio sono socialmente approvate dal gruppo di appartenenza. Altrove l’elusione degli obblighi di formazione dei neoassunti permette che essi acquisissero abitudini scorrette, difficili da far abbandonare in seguito.

Di conseguenza per promuovere la sicurezza, occorre avviare un processo di revisione della cultura presente e favorire l’adozione degli atteggiamenti voluti. La formazione è solo uno degli strumenti per ottenere questo risultato, ma è comunque una leva importante.
Per utilizzarla al meglio, soprattutto in relazione ai tempi limitati concessi alla formazione, è sconsigliabile utilizzare metodologie tradizionali. Occorre servirsi di strumenti più immediati e incisivi.

Il teatro d’impresa è uno di essi.

Fonte: Associazione Ambiente e Lavoro

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