Pubblichiamo l’approfondimento “Rischi emergenti: la fatica mentale” di Renata Borgato, esperta di formazione.
Rischi emergenti: la fatica mentale
di Renata Borgato
L’introduzione di nuove tecnologie 4.0 rende necessario un riesame del documento di valutazione del rischio non solo in ottemperanza ai dettati del d.lgvo 81/08 che ne prevede la revisione in occasione di ogni significativo cambiamento (art. 29 comma 3), ma anche per promuovere una più complessiva riflessione sulla relazione sistemica tra cambiamenti complessivi in atto, aspetti da monitorare e soggetti preposti a farlo.
Per quanto riguarda specificamente la valutazione, è importante:
- Tener conto del cambiamento dei profili di rischio che l’uso di nuove tecnologie 4.0 comporta;
- Individuare le nuove possibili cause rilevanti di rischi su salute e sicurezza;
- Introdurre il tema della fatica mentale, fino a ora scarsamente considerato nei posti di lavoro, anche se in effetti esiste una vasta letteratura in proposito comprendente le norme UNI;
- Verificare l’impatto che il carico e la fatica mentali producono sui lavoratori anche in relazione al mutato rapporto tra questi due aspetti e la fatica fisica.
(…) continua
Fonte: Associazione Ambiente e Lavoro
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