Aria, rapporto ISPRA, settore residenziale e commerciale

ISPRA ha pubblicato il rapporto Misure di risanamento della qualità dell’aria relative al settore residenziale e commerciale

L’ISPRA ha pubblicato il rapporto Misure di risanamento della qualità dell’aria relative al settore residenziale e commerciale.

La pubblicazione, dopo aver illustrato il panorama normativo europeo e nazionale in materia, prende in esame i provvedimenti a livello nazionale e regionale, entrando nel dettaglio delle misure adottate nel settore residenziale e commerciale.

Disponibile solo in formato elettronico, il rapporto di ISPRA prende in esame le misure di risanamento della qualità dell’aria relative al settore residenziale e commerciale intraprese nel 2009 da regioni e Province autonome.

L’aumento dei consumi energetici, che inevitabilmente porta con sé quello dell’inquinamento atmosferico, e la limitatezza della disponibilità delle risorse portano alla ribalta in maniera sempre più urgente il tema della gestione delle risorse, una questione da affrontare sia dal punto di vista del risparmio che da quello dell’efficienza energetica.

Le politiche in tema di qualità dell’aria trovano un importante riferimento normativo nel D.Lgs. 155/2010, di attuazione della Direttiva 2008/50/CE, che ribadisce l’obbligo di una gestione che utilizzi specifici strumenti di programmazione che prevedono interventi di risanamento nei casi di superamento dei valori limite degli inquinanti normati.

La pubblicazione, dopo aver dunque illustrato il panorama normativo europeo e nazionale in materia, prende in esame i provvedimenti a livello nazionale e regionale, entrando nel dettaglio delle misure adottate nel settore residenziale e commerciale. Gli interventi appartengono alle tre categorie “uso razionale dell’energia”, “fonti energetiche rinnovabili”, “fonti energetiche tradizionali”. I provvedimenti appartenenti alle prime due categorie sono risultati, nell’ordine, di più frequente adozione.

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