Il documento “Indicazioni per l’utilizzo di tecniche modellistiche per la simulazione della dispersione di inquinanti in atmosfera”, redatto da Arpa Veneto, affronta i principali aspetti utili per svolgere simulazioni di dispersione di inquinanti emessi in atmosfera da sorgenti di vario tipo, nell’ambito delle valutazioni d’impatto ambientale, per il rilascio delle autorizzazioni o per il loro rinnovo o riesame.
Arpa Veneto ha redatto il documento “Indicazioni per l’utilizzo di tecniche modellistiche per la simulazione della dispersione di inquinanti in atmosfera” che propone delle indicazioni tecnico-operative per la redazione di studi modellistici di impatto sulla componente atmosfera.
La linea guida affronta i principali aspetti utili per svolgere simulazioni di dispersione di inquinanti emessi in atmosfera da sorgenti di vario tipo, nell’ambito delle valutazioni d’impatto ambientale, per il rilascio delle autorizzazioni o per il loro rinnovo o riesame. Inoltre il documento può essere utilizzato anche per studi di approfondimento richiesti dall’Autorità competente o per specifici approfondimenti ambientali su emissioni di specifiche sorgenti in atmosfera.
Il documento fornisce indicazioni precise su come impostare la simulazione di dispersione, scegliere il modello di simulazione più idoneo, descrivere le sorgenti emissive, costruire l’input meteorologico, definire la griglia di calcolo, presentare i risultati ottenuti nello studio.
Oltre agli aspetti tecnici, legati all’utilizzo dello strumento modellistico, la linea guida propone un metodo indicativo di confronto dei risultati con i limiti normativi di qualità dell’aria e i valori di inquinamento di fondo, fornendo un criterio per determinare la significatività dell’impatto delle sorgenti.
Il documento risulta di interesse, oltre che per i tecnici di ARPA, anche per gli studi professionali che si occupano di valutazioni di impatto sulla matrice atmosfera.
L’orientamento operativo è stato adottato anche dal Comitato Tecnico di Valutazione di impatto ambientale della Regione del Veneto.
Fonte: SNPA