Audizione Ministro Orlando, Dichiarazioni programmatiche – Incontro con le Associazioni

Ministro Orlando, Dichiarazioni programmatiche – Incontro con le Associazioni

Pubblichiamo leDichiarazioni programmatiche del Ministro dell’Ambiente On. Andrea Orlando, nella Audizione in VIII Commissione Camera dei Deputati.

Il Ministro Orlando incontrerà 16 principali Associazioni ambientali, tra cui: WWF, Legambiente e Associazione Ambiente e Lavoro il 3 giugno 2013.

—————-

I principali aspetti evidenziati dal Ministro On. Andrea Orlando
(il testo completo è al link a fianco)

La crisi e la sostenibilità dello sviluppo.
La necessità di una nuova visione: lavoro, cultura, ambiente

L’Ambiente come priorità sia anticongiunturale che strategica.
La prospettiva europea e la governance dello sviluppo sostenibile.

Il ruolo del Ministero, fuori dal tecnicismo e dalle emergenze.
La questione delle risorse e il coordinamento con le Regioni

Le tre grandi opzioni strategiche: green economy, energie rinnovabili, biodiversità

Le tre priorità legislative: l’acqua, il consumo del suolo, i delitti ambientali

La gestione delle emergenze: nelle crisi l’opportunità di un cambiamento strategico

Ambiente e industria

Un’amministrazione dell’Ambiente vicina ai cittadini e alle imprese

Conclusioni

Signor Presidente, Onorevoli Colleghi.
Credo di aver provato, fin qui, a esprimere alcune prime linee strategiche e programmatiche – di merito, ma anche, non meno rilevanti per me, di metodo – per un percorso di lavoro che vedrà il coinvolgimento costante del Parlamento, e specialmente di questa Commissione.

Il tema dell’ambiente per quella sua capacità di essere un terreno di scelte fondamentali, che si pongono su un livello molto al di sopra della contesa politica tra le parti, può essere uno dei pilastri per il passaggio a una Terza Repubblica, che superi le inadeguatezze e le inconcludenze della Seconda.

Ora, la tutela e la valorizzazione dell’Ambiente, il percorso di riconversione verso uno sviluppo sostenibile, l’alta qualità della vita come obiettivo primario della politica, sono proprio le sfide del futuro della nostra Repubblica. E su cui l’Italia delle bellezze, anche naturali e paesistiche, l’Italia del viver bene, deve vincere sull’Italia arretrata delle brutture e delle ingiustizie sociali.

Approfondimenti

Precedente

Prossimo