Le materie prime e i prodotti di base sono prodotti alimentari agricoli, prodotti di base agricoli, metalli, minerali e prodotti energetici utilizzati come fattori di input nel processo industriale, siano essio trasformati, grezzi o riciclati.
Approvando con 602 voti favorevoli, 19 contrari e 62 astensioni la relazione di Jens Holm, il Parlamento osserva innanzitutto che laccesso a questi prodotti è di importanza vitale per leconomia dellUE, data la sua mancanza di offerta interna, ma rileva che, attualmente, non esiste una strategia europea coerente per far fronte alle sfide poste dallaccresciuta concorrenza nellaccesso alle materie prime.
I deputati europei esprimono quindi preoccupazione circa la previsioni di un aumento della domanda mondiale per tali prodotti, anche perché il recente aumento dei loro prezzi sui mercati internazionali si è tradotto in unassenza di crescita economica nellUnione europea e minaccia la sua competitività. Notano infatti che dal 2002 lindice dei prezzi delle materie prime non combustibili è cresciuto del 159%, quello dei metalli e dei minerali del 285% e quello delle materie prime agricole del 133%. Tali aumenti, secondo il Parlamento europeo, sono dovuti ad una crescita significativa della domanda proveniente da Paesi emergenti quali la Cina, India e Brasile e al cambiamento delle condizioni meteorologiche.
Ma notano che questo fenomeno è determinato anche dalle pratiche restrittive adottate da taluni paesi esportatori, dalla forte espansione del mercato di agrocarburanti e della produzione di bestiame, nonché dalle speculazioni di borsa.
Nella nota che riportiamo nel link,il Parlamento approfondisce largomento, raccomandando ladozione, a livello europeo e internazionale, di tutte le misure necessarie a garantire la moderazione dei prezzi che consentirebbe di uscire dalla attuale crisi alimentare.
(LG-FF)