Bankitalia, non rosee le prospettive del 2009.

Sul Bollettino del 15 gennaio 2009, la Banca d’Italia prevede prospettive non rosee per il 2009 con un quadro congiunturale internazionale in rapido peggioramento, mentre in Italia l’attività economica potrebbe continuare ad essere negativa per stabilizzarsi solo nel 2010.

Questo il quadro delineato dal Bollettino economico della Banca d’Italia che segnala che la dinamica del prodotto nelle principali economie si è fortemente deteriorata e risentono ora della crisi anche i paesi emergenti.

In Italia il credito bancario cresce a tassi ancora sostenuti ma è in rallentamento, riflettendo una domanda di finanziamenti d parte di imprese e famiglie resa più prudente dalla recessione, e il rallentamento del credito è più intenso nei confronti delle piccole imprese.

In questo quadro la Banca d’Italia prevede che il PIL di possa contrarre del 2,0 per cento nella media del 2009, per poi tornare a crescere dello O,5 nel 2010. L’inflazione, invece, potrebbe diminuire nella media del 2009 all’1,1 per cento, per risalire all’1,4% nel 2010.

Prospettive meno negative potrebbero essere dischiuse da una piena ed efficace applicazione dei programmi per la stabilizzazione dei mercati finanziari e il sostegno della domanda aggregata, definiti e in corso di definizione nelle principali economie.

(LG-FF)

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