Le modifiche più rilevanti nel campo degli infortuni sul lavoro riguardano:
– l’innalzamento delle pene
– la competenza a giudicare che passa ora al Tribunale ed
– i termini processuali resi più restrittivi.
In particolare:
–per l’omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla prevenzione infortuni si è passati da un minimo edittale di un anno alla pena della reclusione da due a cinque anni;
– mentre per le lesioni personali colpose gravi e gravissime è stata introdotta rispettivamente la pena della reclusione da tre mesi ad un anno (lesioni gravi) e la pena della reclusione da un anno a tre anni (lesioni gravissime), con eliminazione in quest’ultimo caso della sanzione penale pecuniaria alternativa della multa.
Ulteriori informazioni ed approfondimenti sul prossimo numero della Rivista Ambiente e Lavoro.
(AG-2)
08/04/2006