La “Campagna nazionale per la sicurezza sulle strade delle vacanze”, giunta alla 25esima edizione, quest’anno all’abituale invito alla prudenza aggiunge quello alla donazione di sangue. Con quasi cento aderenti in tutto il territorio nazionale, il patrocinio del Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e ANCI la campagna è promossa dal Centro Antartide in collaborazione con AVIS Emilia-Romagna.
Come ogni anno Cittadinanzattiva è tra i partner della campagna nazionale per la sicurezza sulle strade delle vacanze che quest’anno oltre all’abituale invito alla prudenza aggiunge quello alla donazione di sangue, due temi apparentemente distanti ma che hanno una connessione più forte di quanto si possa pensare.
Praticare la sicurezza stradale e donare il sangue, infatti, non sono gesti poi così lontani: in entrambi i casi si sta compiendo un atto di responsabilità e attenzione, mettendo al primo posto la propria salute e quella degli altri. Per questo “Vacanze coi fiocchi” 2024, il cui claim quest’anno è “Doniamo sicurezza”, unisce in un’unica azione di sensibilizzazione i due inviti: a dare un passaggio alla sicurezza attraverso la prudenza alla guida proprio nei mesi estivi che, come dimostrato anche dai dati più recenti, rimangono il periodo dell’anno in cui si registrano il maggior numero di incidenti e a programmare la propria donazione di sangue prima di partire, perché è sempre in questo periodo che, specialmente nelle località di vacanza, aumenta il fabbisogno di sangue.
La campagna, che giunge quest’anno alla sua 25esima edizione, è promossa dal Centro Antartide in collaborazione con AVIS Emilia-Romagna.
L’incidentalità in estate. I dati ISTAT 2021, pubblicati a luglio 2022, mostrano che nel 2021 in Italia l’incidentalità stradale è stata influenzata ancora dai blocchi dovuti alla pandemia. Sono stati 2.875 i morti in incidenti stradali in Italia (+20,0% rispetto all’anno precedente), 204.728 i feriti (+28,6%) e 151.875 gli incidenti stradali (+28,4%), valori tutti in crescita rispetto al 2020 ma ancora in diminuzione nel confronto con il 2019 (-9,4% vittime, -15,2% feriti e -11,8% incidenti), ciononostante i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre hanno registrano il maggior numero di incidenti (15.869 giugno, 15.942 luglio, 13.852 agosto e 14.991 settembre) ossia di più di 497 incidenti al giorno.
Questo dato potrebbe essere destinato a peggiorare in questa estate in cui la maggior parte degli italiani, conferma come lo scorso anno, di trascorrere le vacanze In Italia preferendo, ancor più che in passato, l’auto privata come mezzo per spostarsi.
La concentrazione di incidenti e vittime nei mesi estivi evidenzia come ci sia una vera emergenza di sicurezza dovuta principalmente all’esodo verso i luoghi di villeggiatura ed ai comportamenti di chi viaggia per le vacanze e per il tempo libero in generale.
Le strade dove si registrano il maggior numero di incidenti sono le urbane 73%; extraurbane 22% e le autostrade e raccordi 5%.
Tra le cause più frequenti si confermano ai primi tre posti: la distrazione (15,4%), il mancato rispetto della precedenza (14,3%) e la velocità troppo elevata (10%) (nel complesso il 39,7% degli incidenti in cui è stato possibile accertare la causa). Le violazioni al Codice della Strada risultano in diminuzione rispetto al 2019; la guida troppo veloce è sempre il comportamento maggiormente sanzionato, anche grazie al sempre più diffuso utilizzo di apparecchiature precise e automatiche (l’85% circa delle contravvenzioni emesse) e rappresenta il 36% del totale, valore simile a quello delle contravvenzioni comminate per disciplina della sosta (36,5%).
Fonte: Cittadinanzattiva