Cassazione Civile: mancata adozione di idonee misure di sicurezza e responsabilità del datore di lavoro

La Suprema Corte, Sez. III, con la sentenza del 16 dicembre 2014 n. 26360 si è espressa sulle responsabilità per la mancata adozione di idonee misure di sicurezza ai sensi dell’articolo 2087 del codice civile

La Corte di Cassazione con questa sentenza ha affermato che “la responsabilità del datore di lavoro di cui al citato art. 2087 è di natura contrattuale, per cui la parte che subisce l’inadempimento non deve dimostrare la colpa dell’altra parte, dato che ai sensi dell’art. 1218 cod. civ. è il debitore-datore di lavoro che deve provare che l’impossibilità della prestazione o la non esatta esecuzione della stessa o comunque il pregiudizio che colpisce la controparte derivano da causa a lui non imputabile.”

Infatti “è ben vero che – come assume la parte ricorrente – la responsabilità del datore di lavoro per inadempimento dell’obbligo di prevenzione di cui all’art. 2087 cod. civ. non è una responsabilità oggettiva, essendone elemento costitutivo la colpa, quale difetto di diligenza nella predisposizione delle misure idonee a prevenire ragioni di danno per il lavoratore, con la conseguenza che spetta a quest’ultimo allegare e dimostrare l’esistenza del fatto materiale ed anche le regole di condotta che assume essere state violate, provando che l’asserito debitore ha posto in essere un comportamento contrario o alle clausole contrattuali che disciplinano il rapporto o a norme inderogabili di legge o alle regole generali di correttezza e buona fede o alle misure che, nell’esercizio dell’impresa, debbono essere adottate per tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro (così Cass. 11 aprile 2013, n. 8855); ma è pur vero che, ove il lavoratore abbia fornito la prova di tali circostanze, sussiste per il datore di lavoro l’onere di provare di avere adottato tutte le cautele necessarie ad impedire il verificarsi del danno e che la malattia del dipendente non è ricollegabile alla inosservanza di tali obblighi.”

Precedente

Prossimo