Il ricorso è stato dichiarato infondato e rigettato
Il datore di lavoro è responsabile degli infortuni derivanti da inidoneità dei macchinari, seppur provvisti di marcatura CE, in particolare se la fonte del pericolo deriva da vizio non occulto.
La sentenza affronta la responsabilità di un delegato alla sicurezza per un infortunio verificatosi a danno di un lavoratore che era stato adibito ad un macchinario sprovvisto del dispositivo di protezione seppur marcato CE.
Il Tribunale in primo grado comminava la pena di mesi due di reclusione.
A seguito di ricorso, la sentenza della Corte d’Appello riduceva la pena di un mese.
Avverso tale decisione è stato proposto ricorso.
Il ricorso è stato dichiarato infondato oltre che inammissibile e, pertanto, rigettato.
Leggi le motivazioni dettagliate e l’intero testo della sentenza nell’area riservata agli abbonati (cerca la parola: “vizi-CE”).
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