Cassazione Penale: infortunio mortale e responsabilità del datore di lavoro di fatto

Cassazione Penale, Sez. 4, 16 febbraio 2018, n. 7683 – Infortunio mortale durante l’installazione di un gazebo. Ruolo di direzione delle operazioni di montaggio della tensostruttura: datore di lavoro di fatto

La Suprema Corte, in questa sentenza, si è così espressa: “In materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, in base al principio di effettività, assume la posizione di garante colui il quale di fatto si accolla e svolge i poteri del datore di lavoro, del dirigente o del preposto (v., da ultimo, Sez. 4, n. 50037 del 10/10/2017 ud., dep. 31/10/2017, rv. 271327). Più precisamente, in virtù del chiaro disposto dell’art.299 d. lgs. n.81 del 2008, le posizioni di garanzia relative ai soggetti di cui all’art. 2, comma 1, lett. b), d) ed e), gravano altresì su colui il quale, pur sprovvisto di regolare investitura, eserciti in concreto i poteri giuridici riferiti a ciascuno dei soggetti ivi definiti, sicché è irrilevante che l’imputato non fosse dipendente dell’effettivo datore di lavoro e fosse legato a quest’ultimo da rapporti contrattuali di altro tipo e da una mera comunanza di interessi economici: ciò che è determinante è solo il ruolo concretamente svolto nella direzione delle operazioni di montaggio della termostruttura.”

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